La questione di chi succederà ad Hayao Miyazaki alla guida dello studio Ghibli, è di costante attualità sin dall’annuncio del suo ritiro, avvenuto ufficialmente nel settembre dell’anno scorso, in occasione del Festival di Venezia. All’alba della dichiarazione, il provider giapponese NTT Docomo lanciò un sondaggio “non scientifico” tra i suoi utenti per scoprire chi, secondo il pubblico, fosse destinato a raccogliere l’eredità del maestro.
Al secondo posto, dopo il nome del figlio Goro, comparve quello di Hideaki Anno, conosciuto internazionalmente come il padre (ma anche l’anima) di Neon Genesis Evangelion, l’anime cult degli anni Novanta.
Quest’ipotesi si è rinverdita ieri, in occasione della press conference del prossimo Tokyo International Film Festival. Toshio Suzuki (co-fondatore, produttore ed ex-presidente dello Studio Ghibli) si è presentato proprio con Anno per annunciare la rassegna “The World of Hideaki Anno”, che si svolgerà all’interno del Festival e conterà ben cinquanta pellicole tra film, live action, documentari e serie tv. A suggerire che i riflettori fossero puntati sul regista, è stato Suzuki stesso, che ha dichiarato:
«Sono sicuro che sarà Anno a guidare l’animazione giapponese nella prossima decade. […] Solo le persone di talento possono creare. Vorrei che lui custodisse il talento che gli hanno dato gli dei e continuasse a produrre.»
Nel 1984, Miyazaki scelse un Anno appena ventenne per animare il dio guerriero di Nausicaä della Valle del Vento. Da allora, i due hanno mantenuto stretti rapporti non solo professionali, ma anche personali. Negli anni Novanta hanno intrapreso insieme un viaggio in aeroplano nel deserto, sulle orme di Antoine de Saint-Exupéry, e nel 2013 Miyazaki ha insistito perché Anno doppiasse il protagonista di Si alza il vento.
Nel suo riserbo, e nella sua squisita pacatezza giapponese, l’affetto che lega i due registi è evidente da dichiarazioni come questa:
«Non uscivo di casa, dopo aver finito Evangelion. Avevo perso lo scopo della mia vita. Quella volta, Miya-san mi ha chiamato e mi ha detto: “Comunque, riposati”».
Se Anno deciderà davvero di raccogliere questa pesante eredità, è ancora tutto da vedere. Di sicuro, i fan si augurano che prima di vedere conclusa la quadrilogia del Rebuild of Evangelion, il cui quarto e ultimo film non ha ancora una data d’uscita ufficiale.
