Dopo l’enorme successo riscosso sia in patria che fuori dai confini, il graphic novel in due volumi di Abel Lanzac e Christophe Blain, Quai d’Orsay (in Italia per Coconino Press), approda ora al cinema grazie a Betrand Tavenier. Il regista è stato impressionato “dal perfetto equilibrio tra l’irresistibile forza comica dei personaggi e la grande realtà che traspare dagli stessi personaggi, dalle situazioni e dai dialoghi”. Insieme a Christophe Blain e Antonin Baudry, ha scritto una sceneggiatura capace di restituire il ritmo folle e teatrale della bande dessinée, dominata dalla figura del ministro degli esteri Teillard Worms, ossessionato dalla redazione dei suoi discorsi. Ad impersonare questo difficile ruolo c’è l’attore Thierry Lhermite. A detta della critica la migliore interpretazione è, però, quella di Niels Arestrup, nei panni del capo del personale Claude Maupas. La pellicola debutta oggi nelle sale francesi.