Dylan Dog #327 – I sonnambuli (Bonelli). Dylan e l’ispettore Bloch sono alle prese con una serie di omicidi compiuti in apparente stato di sonnambulismo. Prosegue con questa storia di Andrea Cavalletto (soggetto e sceneggiatura) e Luca Dell’Uomo (disegni) la ‘fase uno’ del rilancio di Dylan Dog, i cui effetti si possono vedere già dalla bella copertina di Angelo Stano. Qua la nostra anteprima esclusiva.
Moby Dick (Panini Disney). La ristampa in volume della parodia Disney del classico di Herman Mellville, originariamente apparso a giugno 2013 in due puntate su Topolino 3003 e 3004. Paperone, qui nelle vesti del capitano Quachab, vuole mettere le mani sull’enorme balena Moby Dick, colpevole di aver inghiottito la sua moneta portafortuna. A narrare la vicenda è Paperino-Ismaele, marinaio della baleniera Pikuod. Ai testi Francesco Artibani, alle matite Paolo Mottura, con Mirka Andolfo a occuparsi della colorazione.
Lo scrigno dei Mille (Panini Disney). Il passaggio a Panini delle pubblicazioni Disney si è notato fin da subito, con la produzione di copertine variant per ogni occasione dal vago sapore di fumetto supereroistico anni ‘90. Lo scrigno dei Mille raccoglie i tre numeri ‘millenari’ del Topo, il 1000, il 2000 e il fresco 3000, tutti con una copertina variant con inserti color oro. Dedicata ai numerosi collezionisti di Topolino o anche soltanto a chi non fosse riuscito a trovare il numero 3000, esaurito in tante edicole già nella mattinata del giorno d’uscita.
The Massive 2 (Panini Comics). Brian Wood ha dimostrato di muoversi con agilità fra i più svariati generi, dal supereroistico (Wolverine e gli X-Men, Generation X, X-Men) alla fantascienza distopica di DMZ, passando per il fantasy di Conan e la Storia di Northlanders. In The Massive il genere con cui si confronta è la fantascienza apocalittica con un tocco di ecologismo: in un mondo in cui una serie di inspiegati fenomeni naturali ha sconvolto l’ecosistema terrestre, una nave, la Kapital, vaga alla ricerca della propria imbarcazione gemella, la Massive, e insieme ad essa la spiegazione di ciò che è successo alla Terra. In questo secondo numero si conclude la prima storyline, disegnata da Kristian Donaldson, e si apre la seconda, disegnata da Garry Brown.
Jim Curious – Viaggio al cuore dell’oceano (Bao Publishing). Un affascinante viaggio attraverso l’oceano in 3D (sono fornite due paia di occhialini col libro affinché genitore e figlio leggano insieme), e un libretto di 48 pagine che esalta due caratteristiche peculiari della linea editoriale di Bao: l’attenzione per i libri dal formato originale e la volontà di proporre fumetti per lettori appartenenti alle fasce d’età più giovani.
The Best of Dodgem Logic (001 Edizioni). Dodgem Logic è stata una rivista pubblicata da Alan Moore fra la fine del 2009 e l’inizio del 2011. Coadiuvato tra gli altri da personalità quali la moglie Melinda Gebbie e il disegnatore della Lega degli Straordinari Gentlemen Kevin O’Neill, Moore ha dato vita a un magazine dalla carica irriverente e un po’ folle, contenente reportage, racconti, saggi e storie a fumetti. 001 Edizioni, in collaborazione con l’autore stesso, ne ha fatto una selezione confluita in questo corposo volume di 192 pagine. Fra le chicche presenti nel libro c’è l’unica storia che Alan Moore abbia mai sceneggiato e disegnato, Astounding Weird Penis (Strabilianti peni bizzarri), un fumetto che sembra uscito da un numero qualsiasi di Zap Comix. Qua un intero articolo di Alan Moore tratto dal libro.
Prince Valiant Volume 2: 1939-1940 (Nona Arte). Continua la ristampa di una delle opere più importanti di sempre nella storia del fumetto, la saga di Prince Valiant, disegnata da Hal Foster per 35 anni sulle pagine domenicali dei quotidiani americani. È l’occasione perfetta per riscoprire il disegno pulito, preciso e dettagliato di uno dei più influenti fumettisti di sempre.
Una manciata di uscite estere:
Le Silence de Lounes (Casterman). Il nuovo lavoro dell’italo-francese Baru (al secolo Hervé Barulea), qui in veste di solo sceneggiatore, è incentrato sul conflitto generazionale in una famiglia d’origine algerina fra un figlio in perenne ribellione, Nouredine, e un padre, Lounes. Quest’ultimo, accusato dal figlio di essere stato un vigliacco durante la Guerra d’Algeria, è chiuso in un silenzio impenetrabile proprio dai giorni del conflitto, un mutismo che non fa altro che frustrare e rendere ancora più insofferente Nouredine, tanto da spingerlo a recarsi di persona per la prima volta nella sua vita in Algeria. Tramite una serie di flash-back verrà scoperta la verità sulle azioni del padre durante la guerra algerina. Ai disegni una giovane promessa del fumetto francese: Pierre Place.
New York-sur-Loire (Casterman) – Riedizione arricchita di una raccolta di illustrazioni del sempre straordinario Nicolas de Crécy (autore apparso in Italia anni fa su Comic Art con Leon lo strambo). Visioni ispirate e dettagliate delle architetture e dei luoghi di una New York leggendaria popolata dalle genti di tutto il mondo e da animali antropomorfi.
The Best of Comix Book: When Marvel Went Underground (Dark Horse). Nel 1974 Stan Lee e il pioniere dell’underground Denis Kitchen provarono a creare alla Marvel una testata sulla quale potessero esprimersi in un canale mainstream alcuni dei migliori talenti underground americano: fu la nascita di Comix Book. Fra i lavori presentati ci furono fumetti di Kim Deitch, Art Spiegelman e Harvey Pekar. L’iniziativa fu un fiasco e durò il tempo di tre numeri. Dark Horse ripubblica ora una selezione del miglior materiale, con un’introduzione del sorridente Stan in persona. Un libro che merita sicuramente un’occhiata approfondita.