Casanova: Avaritia (Panini Comics). Casanova, la folle serie pastiche di Matt Fraction a metà strada fra spy-story e fantascienza, arriva al suo terzo volume. Dopo Lussuria e Gola, questa volta il peccato capitale perno della storia è l’Avaritia. Ai disegni continua l’avvicendamento tra i gemelli brasiliani Gabriel Bá e Fábio Moon: dopo il lavoro di quest’ultimo sul secondo ciclo di storie, torna alle matite Gabriel, già disegnatore dei primi sette numeri.
Magneto: Testamento (Panini Comics). Il passaggio di Magneto da cattivo stereotipato dei comics americani a personaggio tridimensionale avvenne nel momento in cui Chris Claremont decise di raccontare il passato di Erik Lehnsherr, facendone un ebreo sopravvissuto da ragazzino ai campi di concentramento nazisti. Quasi quarant’anni dopo Greg Pak, basandosi tra le altre cose su racconti di sopravvissuti all’Olocausto, ha dato vita a una mini-serie che fa luce una volta per tutte sulla terribile esperienza del giovane Erik nei campi durante la Seconda Guerra Mondiale. Ai disegni l’italiano Carmine Di Giandomenico.
Justice League America n. 1 (RW-Lion). Arriva una nuova testata in casa Lion dedicata alle avventure della Justice League of America, nuovo supergruppo nato dalla chiusura di Justice League International e formato da Freccia Verde, Catwoman, la nuova Lanterna Verde Simon Baz, Katana, Vibe, Hawkman e Stargirl. Ai testi c’è Geoff Johns, mentre alle matite David Finch.
Le serie personali di Vibe e Katana completano il sommario, destinato comunque a cambiare nei prossimi mesi vista la recente chiusura avvenuta col numero 10 per entrambe le testate.
Weird Fantasy vol. 4 (001 Edizioni). La riproposizione in volume targata 001 Edizioni della serie della EC Comics Weird Fantasy si conclude con questo quarto libro, che raccoglie gli ultimi sei numeri della testata. Fra i contenuti presenti nel volume ci sono alcune trasposizioni a fumetti di racconti di Ray Bradbury e una gallery a colori di tutte le copertine originali.
Schulz e i Peanuts (Tunué). Basterebbe la copertina di questo libro per dimostrare quanto le creature di Charles Schulz siano radicate nell’immaginario comune: chi vedendo una striscia segmentata nera su campo giallo non pensa subito a Charlie Brown e alla sua maglietta?
Davide Michaelis con quest’imponente opera (708 pagine) prova a raccontare la storia dell’uomo dietro ai Peanuts, il creatore della striscia a fumetti più famosa di sempre.
Krimimal Omnibus #1: Agosto 1964 – Gennaio 1965 (Mondadori Comics): Mondadori comincia la pubblicazione dell’edizione assoluta di Kriminal. Questo primo volume contiene i primi 6 albi della serie disegnati da Magnus e pubblicati tra l’Agosto 1964 e il Gennaio 1965. Il cartonato, formato 14 x 21, è di oltre 700 pagine, confezionato con un elegante dorso quadro e i bordi neri. Un’eccezionale edizione integrale “rimasterizzata” e da collezione per il “re del delitto” del fumetto nero italiano.
Dall’estero:
The Amazing Spider-Man #700.1 (Marvel). Albo che segna il ritorno di Peter Parker, anche se solo momentaneo, dopo la morte inscenata da Dan Slott un anno fa in Amazing Spider Man #700. Ai disegni Klaus Jonson, mentre ai testi c’è David Morrel, lo scrittore del romanzo da cui fu poi tratto il primo film di Rambo.
The Comics Journal Library Vol. 8: The EC Artists Part 1 of 2 (Fantagraphics). La Comics Journal Library è l’iniziativa della Fantagraphics che prevede la pubblicazione di libri di interviste con alcuni dei più importanti protagonisti del mondo del fumetto. In questo ottavo volume c’è la prima parte delle interviste fatte con gli artisti della leggendaria EC Comics, tra i quali Joe Kubert, Harvey Kurtzman e Al Feldstein. Non solo parole però; a corredo delle interviste tante illustrazioni e disegni, presi direttamente dai fumetti dell’epoca.
Blake & Mortimer tome 22: L’Onde Septimus (Dargaud). Giunge al ventiduesimo volume la saga creata da Edgar P. Jacobs nel lontano 1946 sulle pagine della rivista Tintin. Questa nuova avventura, scritta da Jean Dufaux e disegnata da Antoine Aubin e Étienne Schréder, vede un ritorno alle atmosfere del classico Il Marchio Giallo (1953) e promette di svelare qualcosa riguardo al miserioso Olrik, il nemico giurato del capitano Blake e del professor Mortimer.