Uno dei più radicati luoghi comuni sul fumetto (soprattutto di quello mainstream/supereroistico) vuole che i lettori siano solamente individui di sesso maschile. In quasi qualunque film o serie tv con protagonisti uno o più nerd, prima o poi, arriva la scena in cui nella loro fumetteria di fiducia entra una ragazza, lasciando tutti i presenti in un imbarazzato stato di afasia causato dall’eccezionalità dell’evento. Perché, si sa, le ragazze non leggono fumetti e se per caso lo fanno, leggono i manga.
Ma è davvero così? Sembrerebbe di no, a leggere le ricerche spannometriche ma comunque indicative che Brett Schenker, collaboratore del sito The Beat, compie sondando i profili e le pagine Facebook della popolazione americana. Il metodo di ricerca è molto semplice: Schenker utilizza parole-chiave come ‘comics’, ‘graphic novel’ e ‘manga’ e, tramite la piattaforma per la creazione di inserzioni pubblicitarie di Facebook, traccia quante volte ricorrano fra i ‘like’ delle persone (il metodo è spiegato dettagliatamente qui).
Una delle ultime ricerche aveva lo scopo di sondare quante persone di sesso femminile fossero fan del fumetto e il risultato è stato abbastanza sorprendente: su un totale di circa 24.000.000 di fan del fumetto negli Stati Uniti, 11.200.000, cioè il 46,67%, sono donne.
Il dato diventa ancora più impressionante se si vanno ad analizzare i ‘like’ elargiti ai personaggi femminili dei fumetti. Su un totale di circa 5.800.000 fan, il 62,07%, corrispondente a 3.600.000 persone, è di sesso femminile.
Questa tendenza secondo Schenker spiegherebbe alcune delle recenti nuove serie lanciate da Marvel Comics:
“Clamoroso: alle donne piacciono i personaggi femminili. Sebbene l’editor-in-chief Alonso dica che alla Marvel non abbiano certezze numeriche per sostenere tutto ciò, questa correlazione e la volontà della Marvel di aumentare il proprio pubblico femminile spiegano il lancio di nuove serie in solitaria per personaggi come la Vedova Nera, Elektra, She-Hulk e Ms. Marvel nell’ambito del Marvel Now! e anche la maggior attenzione dedicata ai personaggi femminili nelle altre serie.”
L’articolo completo lo trovate qui.