Dick Tracy (1931; creato da Chester Gould; autori attuali Joe Staton e Mike Curtis)
Duro detective dall’inconfondibile impermeabile giallo, e dall’altrettanto riconoscibile profilo (mascella di marmo e naso aquilino da vero tough guy), Dick Tracy combatte contro gangster e criminali vari, spesso caratterizzati da repellenti tratti fisici.
Passato tutto sommato indenne attraverso alcuni periodi un po’ in affanno, tra alieni e viaggi spaziali, la serie ha recentemente ritrovato vigore, vincendo proprio nel 2013 un Harvey Award come Migliore striscia sindacata. Il merito è dei nuovi autori: lo sceneggiatore Mike Curtis e Joe Staton. Proprio Staton, peraltro, è un disegnatore dal signor curriculum, che vanta due tra le più celebri run di Green Lantern e storie a bizzeffe per Charlton, Warren, DC, Marvel; appassionato di Tracy e del segno di Chester Gould fin dall’infanzia, si trova a svolgere quello che un tempo aveva ritenuto il proprio lavoro dei sogni.
Curtis e Staton hanno introdotto nuovi villain, recuperato alcuni personaggi del passato e ora progettano di far risolvere a Tracy il caso più misterioso della sua carriera: dove si sarà cacciata Annie, l’orfanella dai capelli rossi creata nel 1924 da Harold Gray e titolare di un’altra celebre serie di strip (conclusasi poco tempo fa, nel 2010)?