12 strisce classiche che pensavate concluse (e invece vengono ancora pubblicate)

phantom

Phantom (1936; creato da Lee Falk e Ray Moore; autori attuali Jeff Weigel e Mike Manley)

Le leggende della giungla raccontano che da più di quattrocento anni un essere immortale, Phantom, l’Ombra che cammina, combatte il crimine in tutte le sue forme. In realtà dietro la maschera si nasconde un’intera stirpe di eroi, iniziata nel 1536, quando l’unico sopravvissuto a un naufragio causato dai pirati giurò di dedicare la sua vita e quella dei suoi discendenti alla lotta contro le ingiustizie.

Vestito con una calzamaglia viola e una mascherina, e armato di pistole e di un anello che lascia il simbolo del teschio sulla guancia di chi viene colpito dal suo pugno, Phantom fu una delle principali ispirazioni per l’immaginario dei supereroi, ed oggi è una delle poche strip d’avventura in puro “stile Anni Trenta” ancora in circolazione.

A garanzia della tradizione, i testi della serie sono opera di Tony DePaul, sceneggiatore fattosi le ossa sulle storie di Phantom realizzate per i paesi scandinavi, in cui l’Ombra che cammina è particolarmente celebre. Ai disegni, Jeff Weigel si occupa delle tavole domenicali, mentre Mike Manley delle quotidiane. Solido professionista nel mondo dei comics supereroici, Ryan ha lavorato per oltre un decennio per Marvel Comics, disegnando tra le altre cose, su testi di Tom De Falco, una lunga run (1991-1996) di The Fantastic Four, in cui, come sovente capitava negli anni Novanta, moriva – solo provvisoriamente (ovvio) – il leader del gruppo, Mister Fantastic.