Questa settimana, per la rubrica #tavolidadisegno, siamo entrati nello studio di Francesco Guarnaccia. Tra i piĆ¹ giovani ospiti di questa rubrica, il 21enne disegnatore pisano – che segue le orme del suo concittadino Tuono Pettinato – fa parte del collettivo di autori Mammaiuto, vincitori del premio della self area a Lucca Comics del 2013. Nello stesso anno Francesco ha pubblicato una storia su AmenitĆ , il progetto di Lucia Biagi. Attualmente sta serializzando online il fumetto From Here To Eternity. Al solito, abbiam fatto 5 domande e scattato parecchie foto.
A cosa stai lavorando?
Sto disegnando la storia From Here To EternityĀ per Mammaiuto, che conterĆ 13 capitoli in tutto. Sono all’ottavo ma mi ero preso un po’ di pausa perchĆ© devo fare gli esami dell’universitĆ . Racconto la storia di un gruppo punk con un cantante 80enne. Il libro sarĆ stampato per essere presentato allo stand Mammaiuto della self area del festival di Lucca. Poi sto facendo i primissimi studi sui personaggi per un libro che uscirĆ per Rizzoli, scritto da Tuono Pettinato e disegnato da me.
Che strumenti usi per disegnare?
Non sono molto professionale. Prima usavo i Fabriano, poi costavano troppo e sono passato ad una marca piĆ¹ economica. Disegno a matita e inchiostro con una Pentel pocket brush, che uso come sostituto del pennino e della china. Il pennino ce lo avrei anche, ma ĆØ qui sigillato e ho una paura matta di usarlo. Poi scannerizzo e pulisco la tavola su Photoshop, separando bene i neri dai bianchi. Poi coloro con la tavoletta grafica in Photoshop. In tanti mi dicono che ho un buon occhio per i colori, in realtĆ mi piacerebbe molto imparare una tecnica di colorazione a mano. Provo gli acquerelli, le matite, di recente ho avuto l’illuminazione degli evidenziatori. Mi piace usare colori flash, abbaglianti, secondo me gli evidenziatori restituiscono delle belle campiture, un po’ come i Pantone.
Hai qualche piccola abitudine prima di sederti al tavolo?
No, ĆØ importante soprattutto superare il blocco mentale, trovare la forza di mettermi a disegnare. Quando mi ci metto posso andare avanti dalle 6 la mattina alle 9 di sera. Ma il momento di passare dal divano al tavolo ĆØ sempre dura. Allora temporeggio, mi guardo due cose al computer, mangio qualcosa,
Ci sono fumetti/libri che devono assolutamente essere a portata di mano?
In generale non seguo riferimenti precisi quando disegno, ma devo comunque continuare a leggere i fumetti anche mentre lo faccio. Ne leggo parecchi, ne compro altrettanti e si accumulano. In questo senso ho sempre bisogno di ispirazioni visive. Se tu mi avessi fatto la domanda qualche tempo fa perĆ² ti avrei detto i libri di Tuono.
Che cos’ĆØ, giochi a golf in studio?
E’ una mini mazza da minigolf. Dalla scatola originale si puĆ² vedere l’utilizzo per cui ĆØ stata progettata.