Lo Scultore (Bao Publishing). Un libro decisamente atteso, considerato che è il nuovo lavoro di fiction di uno dei più importanti teorici di fumetto di sempre, autore di un’illuminante trilogia di saggi a fumetti sul fumetto (ieri all’incontro in Feltrinelli a Milano c’era più o meno un centinaio di persone, quasi tutte con in mano la propria copia fresca di stampa).
A dire la verità ho il vago timore che il libro possa rivelarsi un po’ fiacco (sarà la copertina non particolarmente invitante, sarà che le poche pagine che ho sfogliato velocemente non mi hanno proprio rubato l’occhio), però se non diamo una chance prima di giudicare nemmeno a Scott McCloud, allora di chi ci dobbiamo fidare in questa vita che proprio non va?
Qui c’è la nostra anteprima, mentre qui potete leggere il resoconto della chiacchierata fra il nostro Adriano Ercolani e McCloud.
Uack #14 (Panini Comics). Ci sono uscite che sono così intrinsecamente di qualità che paradossalmente finisco sempre per darle per scontate e non segnalarvele mai. Uack è la collana che ristampa tutte le storie di Carl Barks, uno dei più importanti autori Disney di sempre, soprannominato l’Uomo dei Paperi per il suo fondamentale contributo alle avventure di Zio Paperone, Paperino e compagnia piumata. Questa quattordicesima uscita ristampa, fra le altre, “Zio Paperone e la fattucchiera” (1962), storia di esordio di Amelia, la perfida fattucchiera che vive alle pendici del Vesuvio.
Effetto Casimir (Rizzoli Lizard). Il nuovo libro della Nuke racconta sofferenze, amori, fatiche, gioie e dolori di una coppia di trentenni in questa vita che proprio non va (l’ultima frase della sinossi è ‘l’autrice toscana firma il ritratto della nuova generazione di trentenni destinati non più a vincere, ma solo a pareggiare’, è la cosa più triste del mondo dopo Sad YouTube). Comunque, lei è brava e i suoi fumetti su Mammaiuto erano una lettura divertente, ho aspettative alte per questo libro. Qui un’anteprima.
Hitler (Rizzoli Lizard). Citando dalla lista delle 10 novità editoriali più attese al Napoli Comicon (lo sapete che sono pigro): «La biografia di Hitler a fumetti realizzata da Shigeru Mizuki, uno dei grandi del manga, già edito in Italia da Rizzoli Lizard con i volumi NonNonBa e Verso una nobile morte. Hitler, serializzato nei primi anni Settanta su Manga Sunday dell’editore Jitsugyou no Nihonsha con il titolo originale Gekiga Hitler, ripercorre nel dettaglio la vita di una delle figure più controverse del secolo scorso, dalla sua mediocre carriera come pittore fino all’orrore del genocidio.»
Fatale vol. 5 – Maledetto sia il demone (Panini Comics). Già Fatale e la coppia Brubaker-Phillips sono una sicurezza, se poi le prime tre parole della sinossi sul sito della Panini sono ‘Orrore, sesso, culti demoniaci’, contatemi già dentro.
Uber vol. 1 – Le loro battaglie (Panini Comics). No, niente ‘autisti privati’ vs taxisti, checché potesse sembrare dal titolo. Le premesse reali di questa serie Avatar invece sembrano una grossissima pacchianata (i Nazisti sviluppano una serie di supereroi, costringendo gli Alleati a fare altrettanto e spostando così il conflitto a un livello superiore)), però Kieron Gillen nel tempo ha dimostrato di essere uno degli sceneggiatori più solidi in circolazione, quindi magari un’occhiata a questo primo volume la si può anche dare.
Il segreto di Majorana (Rizzoli Lizard) Silvia Rocchi – fumettista del collettivo La Trama – e Francesca Riccioni – già autrice insieme al nostro Tuono Pettinato di Enigma – La strana vita di Alan Turing – si uniscono per raccontare la storia di Ettore Majorana, geniale fisico italiano la cui improvvisa scomparsa (non è un eufemismo per dire che è morto, è proprio scomparso nel nulla) nella primavera del 1938 rimane tutt’oggi un mistero insoluto. Rocchi e Riccioni sono brave, la storia di Majorana è assolutamente affascinante, ergo non sottovalutate questo libro. Qui c’è la nostra anteprima.
Dylan Dog Color Fest #14 (Bonelli). Ritorna lo speciale semestrale a colori dell’Indagatore dell’Incubo, con ben 4 storie complete, scritte e disegnate nella maggior parte dei casi da autori alla loro prima prova sul personaggio. Ci sono, fra gli altri, Giovanni Masi, Lorenzo De Felici, Mirka Andolfo, Federico Rossi Edrighi, Michele Monteleone e Flaviano Armentaro.
Dall’estero:
Haunter (Study Group Comics). È la versione cartacea dell’omonimo web-comic scritto e disegnato da Sam Alden, giovane autore emergente che in Italia abbiamo visto grazie a Retina e a Delebile.
Harvey Kurtzman: The Man Who Created MAD and Revolutionized Humor in America (Fantagraphics). Una corposa biografia di 644 pagine dedicata ad Harvey Kurtzman, uno dei più grandi fumettisti del 20esimo secolo e fra i più importanti esponenti della satira e della parodia. Bill Schelly, l’autore del libro, ha potuto fare ricerche e documentarsi consultando direttamente gli archivi personali di Kurtzman. Il volume contiene approfondimenti sulla famiglia dell’artista, sulle battaglie legali contro William M. Gaines (l’editore di MAD) e i retroscena delle indagini dell’FBI durante l’era McCarthy. Schelly, inoltre, fornisce altri particolari grazie a interviste inedite ad amici, colleghi e familiari dell’autore come Hugh Hefner, Al Feldstein, James Warren, Robert Crumb, Jack Davis e Gilbert Shelton.
Terry Gilliam dei Monty Python, che giovanissimo ha lavorato con Kurtzman – da lui ritienuto il proprio mentore – ha scritto la prefazione.
Daje editori italiani, portatecelo in Italia.