Radar. 8 fumetti da non perdere usciti questa settimana

Dylan Dog #351 – In fondo al male (Bonelli). È l’attesissimo albo di Dylan Dog scritto da Ratigher, su disegni di Alessandro Baggi. Sono molto triste, perché l’ho letto e non mi è piaciuto (ciononostante, mi aspetto una bomba nucleare dal suo prossimo Dylan, che da quel che mi ha detto un uccellino a Lucca, dovrebbe vedere ai disegni Paolo Bacilieri). Anche il nostro Andrea Tosti l’ha letto e ha detto meh, qui trovate la sua recensione. Qui invece trovate una piccola anteprima.

dylandog351

Superman: Il mondo di Krypton (RW-Lion). John Byrne+Mike Mignola. Non serve neanche la sinossi, è bello per forza. E SE NON È BELLO SIETE SBAGLIATI VOI.

Multiversity #9 (RW-Lion). L’ultimo numero di Multiversity. Vi state chiedendo cosa sia Multiversity? TAAAC, l’estate scorsa ho perso il senno e il sonno per scrivere questa pratica guida all’opera di Grant Morrison, quindi adesso correte tutti lì a leggere, fino a farlo diventare l’articolo più letto di sempre di tutto l’internet (anche se, se esistesse una giustizia, l’articolo più letto di tutto internet sarebbe questo, seguito da questo, con questo a completare il podio [hey, amici della giuria del Premio Pulitzer, sto ancora aspettando quello che mi spetta dopo quell’articolo, che il mio premio si sia perso per strada? vi ridò l’indirizzo?])

Hinterkind vol. 1 (RW-Lion). Primo volume per questa serie Vertigo risalente a qualche anno fa (2013), scritta da Ian Edginton e disegnata dall’italiano Francesco Trifogli. L’umanità è stata spazzata via dal solito megadisastro biologico, e la Terra si è ripopolata di elfi, nani, troll e altre creature del genere, tutte unite da un profondo odio per la razza umana (mettetevi in coda, CHIAMO STRISCIA LA NOTIZIA, c’ero prima io). Non capisco poi bene cosa se ne facciano di questo odio, perché il fumetto non l’ho ancora letto e nella sinossi non dice molto di più.

Gus vol. 3 – Ernest (Bao Publishing). Terzo volume per l’opera di Cristophe Blain, uno dei fumetti più belli attualmente in circolazione (è proprio bello bello). Lascio la parola al nostro saggio Valerio Stivè, che qualche tempo fa ce ne aveva parlato qui.

Quebrada vol. 1 – La città delle maschere (saldaPress). In attesa delle nuove storie di Quebrada, in arrivo nel 2016, saldaPress ristampa l’opera originale del fumetto creato da Matteo Casali, originariamente pubblicato da Innocent Victim. Ai disegni c’è un sacco di gente, da Andrea Accardi a Luca Bertelè, passando per Werther Dell’Edera, fino a Giuseppe Camuncoli. Come ogni ristampa che si rispetti, c’è qualche aggiuntina: una revisione totale delle tavole e una storia bonus disegnata da Matteo Scalera.

Dall’estero:

dkiii1andykubertcover

Dark Knight III: The Master Race #1 (DC Comics). Ok raga, lo sapete. È il seguito de Il ritorno del Cavaliere Oscuro e de Il Cavaliere Oscuro colpisce ancora. Alla sceneggiatura Miller supervisiona Brian Azzarello, ai disegni c’è Andy Kubert. Il punto attorno a cui ruota ogni cosa è: quanto di Frank Miller c’è qui dentro? Putrida trovata commerciale (le 55 variant cover sono un indizio molto poco sottile) o c’era effettivamente qualcosa da dire? Ho paura a leggerlo, ma Andrea Antonazzo lo ha fatto e ve lo racconta senza spoiler qui.

Esmera (Glénat). Esmera Santaneo è una studentessa italiana della scuola Sacro Cuore negli anni ’60. Proprio in questo ambiente austero, farà le sue prime esperienze sessuali, scoprendo un incredibile potere: cambiare il proprio sesso dopo ogni orgasmo. È l’occasione per sperimentare diversi tipi di piacere e relazioni, in una storia che parte in concomitanza dell’inizio della rivoluzione sessuale e segue i passi di Esmera fino ai giorni nostri. Sì, ci sono dentro delle DONNE NUDE, quindi penso proprio che sia un gran fumetto. La sceneggiatura è di Zep (sì, quello di Titeuf!), mentre i disegni sono di Vince.