Outcast, la nuova serie a fumetti del creatore di The Walking Dead, già dopo pochi mesi di serializzazione si era assicurata un posto in TV. Attualmente, la serie televisiva è in produzione, con una prima stagione di dieci episodi prevista per una data ancora non precisata del 2016.
Nell’attesa, Robert Kirkman ha dato qualche dettaglio su cosa aspettarsi dallo show. In una intervista a Entertainment Weekly affermato di doversi aspettare un racconto più frenetico rispetto al «film di zombie che non finisce mai» che è The Walking Dead. «Outcast racconta di gente che affronta il problema della possessione demoniaca e cerca di risolvere il problema […] Questa gente è impegnata a prevenire il problema e fermarlo.
Non mancheranno scene di puro horror classico, sin dal primo episodio, con un l’esorcismo di un bambino piccolo, che Kirkman anticipa come «qualcosa che farà discutere».
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Riguardo al rapporto col fumetto, l’autore definisce la serie come «un ampliamento di ciò che accade nel fumetto. Il fumetto si concentra soprattutto sul Kyle Barnes e il reverendo Anderson, mentre la serie amplierà quel mondo […] prendendo elementi del fumetto, ma aggiungendoci qualcosa di forte e interessante.
Ancora non si sbilancia dichiarando la presenza di personaggi nuovi rispetto al fumetto, ma si dice impegnato a espandere la figura di quelli già conosciuti, affidandosi alla bravura degli attori coinvolti (in particolare, citando Catherine Dent e Scott Porter).