Linus maggio 2016 (Baldini&Castoldi). Un numero esplosivo. Ci sono dentro il primo fumetto dello Sgargabonzi (disegnato da Serena Garau); una storia di Leo Ortolani; un’incredibile intervista (più tavole inedite) del nostro Niccolò de Mojana ad Alfredo Chiappori, il padre del fumetto di satira politica italiano; infine, il sommo Direttore e Raffaele Alberto Ventura, in versione Paul Tibbets e Robert Lewis, sganciano una bomba atomica sul mondo del fumetto, con un pezzo intitolato Gentrifumettication, che, come i più bravi di voi avranno già capito, analizza a fondo il processo di gentrificazione culturale vissuto dal fumetto.
Non c’avete capito nulla? Allora ve lo faccio spiegare dai due autori stessi:
Il fumetto si è imborghesito, proprio come i quartieri colonizzati dagli hipster? È un vecchio dibattito che riemerge periodicamente. Mentre autori, lettori e critici sgomitano per reclamare la loro piccola fetta di legittimità culturale, è tempo di chiedersi se non sia giunto il tempo di traslocare alla ricerca di nuovi brividi.
Le Storie #44 – Xamu (Bonelli). FERMI TUTTI. Un tizio che assomiglia a Vin Diesel Migliaccio che tiene in mano un bambino bluastro alieno mentre si spara raggi laser – con la stessa precisione con cui in Call of Duty sparavo contro i polacchi e i loro muri di lag solido – con una tipa ganza vestita in quello che sembra latex. Il tutto nello spazio. Contatemi dentro. Scrive Gigi Simeoni, disegna Alessandro Giordano.
Abaddon (Nicola Pesce Editore). Arriva in Italia un nuovo libro di Koren Shadmi, fumettista ed illustratore nato in Israele, ma residente a New York, dove collabora con il New York Times, il Washington Post e Wired.
Sapete cosa succede quando al posto di scrivere questa rubrica giocate tutta la notte alle risse di Hearthstone con Alberto Brambilla? Succede che poi siete in ritardo e quindi bonus comunicato stampa:
Il protagonista, Ter, vittima di una amnesia si aggira in un hotel dal quale non è possibile uscire, le finestre sono murate. Un’opera labirintica, kafkianamente angosciante. Tra paure, ricordi e demoni interiori. Uno stile straordinario, dai colori pastello intensi e un tratto potente.
Qui trovate la nostra puntuale anteprima.
Così di passaggio vi lascio anche la recensione del nostro Tonio Troiani a Love Addict, un altro dei lavori di Koren Shadmi recentemente visti in Italia.
Muhammad Alì (Edizioni BD). ALI-BOMA-YE ALI-BOMA-YE ALI-BOMA-YE
Una biografia a fumetti dedicata al grande campione di pugilato, scritta da Sybille Titeux e disegnata da Amazing Amaziane. Ora, Alì ha avuto una vita straordinaria, sia dal punto di vista sportivo (ha vinto un Olimpiade e svariati titoli mondiali dei pesi massimi, ha battuto Superman a pugnazzi e poi sventato un’invasione aliena), ma soprattutto dal punto di vista personale (la conversione all’Islam, il rifiuto di combattere in Vietnam e il conseguente arresto, la partecipazione a quella grossa follia donkinghiana che è stata Rumble in the Jungle [se non l’avete mai visto, guardatevi When we were kings] e il suo seguito Thrilla in Manila), quindi il fumetto dovrebbe essere piuttosto interessante. Sono curioso di leggerlo. Qui un’anteprima.
Einstein (Panini Comics). Settimana di biografie. Questa di Einstein è firmata dalle veterane Anne Simon e Corinne Maier, già autrici dei libri su Marx e Freud (visti in Italia sempre per Panini Comics).
I nuovissimi Avengers #1 (Panini Comics) & Capitan America Sam Wilson #1 (Panini Comics) & Deadpool #1 (Panini Comics) & Daredevil #1 (Panini Comics) & Il nuovissimo Occhio di Falco #3 (Panini Comics) & Gli incredibili Avengers #1 (Panini Comics) & Invincibile Iron Man #1 (Panini Comics) & Lo stupefacente Ant-Man #1 (Panini Comics) & Amazing Spider-Man #1 (Panini Comics).
Ecco il motivo dell’asterisco nel titolo. La fine di Secret Wars porta in dote con sé un ninazillione di nuove testate, tutte parte dell’operazione All-New All-Different Marvel. Se siete un po’ editorialmente confusi, il nostro Davide Mirabello ha preparato un’agile guida sulla pubblicazione dell’All-New All-Different Marvel in Italia.
Se invece siete collezionisti, prima di tutto fatevi spiegare dal nostro Andrea Fiamma quanto male avete fatto all’industria del fumetto. Poi, se ancora ci tenete ad accaparrarvi il turzillione di variant lanciate per l’occasione, vi abbiamo preparato un’altra agile guida su dove trovarle.
(effettivamente quelle di Michael Cho sono molto belle, anche se non batteranno mai Iron Fist con i pugni che brillano nel buio – ma d’altronde nessuno batte mai Iron Fist)
Batman il Cavaliere Oscuro III – Razza suprema (RW-Lion). Ok raga, lo sapete. È il primo albo del seguito de Il ritorno del Cavaliere Oscuro e de Il Cavaliere Oscuro colpisce ancora. Alla sceneggiatura Frank Miller supervisiona Brian Azzarello, ai disegni c’è Andy Kubert. Il nostro Andrea Antonazzo lo sta leggendo e recensendo per voi, un albo alla volta. Trovate tutto qua.
Dall’estero:
The Steve Ditko Archives Vol. 6: Outer Limits (Fantagraphics). Questo sesto volume della collana dedicata a quel genio di Steve Ditko raccoglie oltre 200 pagine di storie (prevalentemente di fantascienza) pubblicate per la Charlton Comics quattro anni prima che Ditko tornasse alla Marvel per disegnare Amazing Spider-Man e Doctor Strange.
Something New: Tales from a Makeshift Bride (First Second). Lucy Knisley, vista in Italia con il suo libro di cucina a fumetti Acquolina, racconta i sforzi nel mettere in piedi un matrimonio fai-da-te.