Nonostante qualche anno fa Miyazaki abbia annunciato il proprio ritiro, ha continuato a recarsi a lavoro, a progettare nuove idee e ad imparare a lavorare in computer grafica. Lo scorso novembre, durante uno special televisivo a lui dedicato del network NHK, era stato infatti riferito che il creatore di Totoro e Laputa non era soddisfatto del corto in CG sul quale stava lavorando, intitolato Kemushi no Boro – ovvero “Boro il Caterpillar”, tratto da una sua vecchia idea – e che avrebbe voluto trasformarlo in qualcosa di più lungo.
Nonostante ciò, lo Studio Ghibli non ha mai comunicato l’ufficialità di questo nuovo progetto di Miyazaki. Almeno fino a ieri, quando, durante una conferenza stampa su La tartaruga rossa, il presidente dello studio Toshio Suzuki ha detto che il nuovo film di Miyzaki si farà.
Suzuki ha spiegato che Miyazaki è tornato a lavorare a tempo pieno e che sta già realizzando il suo nuovo lungometraggio: «Proprio ora, a Tokyo, sta mettendo tutto il suo impegno nel creare il suo nuovo film». Secondo quanto riportato la pellicola dovrebbe uscire in concomitanza con le Olimpiadi di Tokyo del 2020.
