Rick Spears si muove da anni nel sottobosco a fumetti statunitense. Tra le opere più famose probabilmente troviamo l’adattamento a fumetti di Jennifer’s Body e l’interessante Teenagers from Mars. Non esattamente un artista di punta della scena internazionale, insomma.
Ciò nonostante, coadiuvato dai disegni del fido complice Chuck BB, con Black Metal scrive un pugno di pagine alquanto divertenti: l’epopea di una coppia di fratelli dal piglio funereo e il capello lungo, nero e fluente. I due sono, manco a dirlo, fanatici di black metal.
Leggi le prima pagine del fumetto
I protagonisti del fumetto sono di fatto una caricatura divertita dell’archetipo del metallaro. Incattivito, misantropo, sempre scontento e in lotta con l’universo intero. I due fratelli, in particolare, di questa musica amano farsi incarnazione per portare flagello nel mondo. L’unico linguaggio che conoscono è quello dell’odio. Odio per i compagni, gli amici, persino per la madre che li ha adottati e il pargoletto che è loro fratellastro.
Ma in realtà è un sentimento grottesco, tratteggiato come una barzelletta storta tra amici. Quasi come si trattasse di una rivisitazione per i più giovani. Un’immagine tutto sommato docile rispetto a quanto compiuto davvero da alcuni (leggi: bruciare chiese e uccidere persone) e tutt’altro che seriosa. Una scusa per far partire il motore della narrazione, in sostanza.
Infatti dei due sappiamo inizialmente ben poco, se non che si sono trasferiti nell’ennesima città, che sono probabilmente già prossimi all’ennesima espulsione da scuola e che, per farsi strada in un universo di bullismo imperante, non hanno da fare altro che passare al contrattacco. Violenza chiama violenza, e la scuola vale un campo di battaglia come un altro.
Eppure i fratelli scopriranno presto che ben altro destino li attende. Venuti in possesso di un misterioso vinile, i due lo utilizzeranno per scatenare una magia primigenia e oscura. Ovviamente suonandolo al contrario. La musica aprirà letteralmente i cancelli dell’inferno, dando il via a un’epopea mitica che li vedrà confrontarsi con forze maligne e demoniache. Alla ricerca del loro retaggio perduto.
Se quanto riassunto suona gratuito e persino un po’ scontato è perché, semplicemente, lo è. Gli autori si guardano bene, difatti, dal proporre tematiche inaudite o concetti esistenziali che qui non hanno proprio posto né senso. Puntano anzi a sommergere il lettore con un fumetto veloce, pesante, rozzo e diretto. Proprio come la musica da cui prende il nome.
A differenza della quale, però, i due mostrano un amore tutt’altro che nascosto per un umorismo schietto e gradevole, del tutto “cartoonesco” e adatto persino ai lettori più piccoli, come accennato in precedenza. Dietro la patina tetra di una musica satanica c’è insomma tutta la zuccherosità di un divertissement fatto per intrattenere, ridere e passare piacevolmente qualche ora.
Il tratto di Chuck BB esprime al meglio questa funzione: i personaggi sono stilizzati, d’impatto, squadrati e quasi super deformed. Qualora vi venga in mente una versione virata al nero de Le superchicche, Scott Pilgrim o di un qualche cartone di Nickelodeon, nessuno avrebbe da ridire.
Detto questo, ci sono diverse soluzioni graficamente interessanti. Le quali, tuttavia, risentono dell’intento volutamente grezzo e funzionale alla velocità della storia. In alcuni casi, per esempio, è francamente piacevole testimoniare l’eccesso di materia nera d’inchiostro che sembra sommergere il tutto. Peccato solo che non porti a ritrovati stilistici inediti o scelte particolari.
Manca, insomma, ogni tipo di sperimentazione o di scontro intellettuale con il lettore. È la risata sentita e gratuita ad essere il nocciolo della lettura. Cionondimeno, Black Metal è un prodotto con le sue potenzialità: diverte, scorre velocissimo, si fa gustare con la testa spenta e l’occhio a mille chilometri all’ora.
Se però cercate satanismo vero, profondità teologica e opera al nero, non è qui che dovete guardare. In queste pagine troverete solo bambini che sventrano demoni, sessioni di shopping imposto dalla genitrice, primi gotici amori e un intento del tutto parodico. Aspettiamo il secondo volume per farci altre tetre risate.
Black Metal vol. 1
di Rick Spears e Chuck BB
Diabolo Edizioni, novembre 2017
brossura, 164 pp, b/n
9,00 €