Anche se l’acquisizione di 21st Century Fox e dei suoi franchise da parte di The Walt Disney Company è ormai ufficiale, gli X-Men potrebbero non apparire nei film dei Marvel Studios prima di qualche anno.
Kevin Feige, presidente dello studio, ha infatti affermato nel corso di un’intervista che i mutanti non faranno parte dalla cosiddetta “Fase Quattro”, che coprirà i film in uscita nei prossimi cinque anni: «Al momento in realtà ci interessa molto meno il dove e il quando e più quanto sia bello che siano a casa. Che siano tutti tornati. Ma ci vorrà ancora un bel po’».
Dopo la chiusura della Fase Tre a fine aprile con Avengers: Endgame, la Fase Quattro si aprirà a maggio con Spider-Man: Far From Home, mentre i piani successivi non sono stati ancora ufficializzati, anche se dovrebbero prevedere i film dedicati a Eterni, Vedova Nera e Shang-Chi, oltre ai sequel di Doctor Strange e Black Panther.
A proposito di questa fase, Feige ha specificato le differenze che ci saranno con le precedenti: «Spero che sembreranno molto diverse. Ma ci stiamo mettendo la stessa mentalità, che è “Come possiamo continuare a raccontere storie di alcuni dei personaggi che il pubblico già conosce in modo unico, differente, sorprendente, per i quali abbiamo parecchi piani e idee e stiamo già lavorando?”. E poi, “Come possiamo presentare nuovi personaggi che persino i fan più hardcore, i fan dei fumetti, a malapena conoscono o ne hanno sentito parlare?”. Anche questo è davvero entusiasmante».
In attesa di definire al meglio i piani futuri per i mutanti, Disney supervisionerà le uscite di X-Men: Dark Phoenix (6 giugno) e New Mutants (2 agosto), gli ultimi due film prodotti da 21st Century Fox.
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