Il vignettista e illustratore Barry Blitt ha vinto il Premio Pulitzer 2020 nella categoria Editorial Cartoons (disegni e vignette) per i suoi lavori per il New Yorker in cui «trafigge personalità e politiche provenienti dalla Casa Bianca di Trump con uno stile ad acquerello ingannevolmente dolce e caricature in apparenza graziose».

Barry Blitt è tra gli autori di punta del New Yorker, per il quale nel corso degli anni, oltre a illustrazioni e vignette spesso a tema politico, ha realizzato diverse copertine. Nato nel 1958 a Côte Saint-Luc, Canada, Blitt vive da tempo negli Stati Uniti. I suoi lavori sono apparsi su Vanity Fair, Rolling Stone, The Atlantic e New York Times.
I suoi disegni sono caratterizzati da una linea sottile e tremolante, spesso contraddistinti da tenui colori acquerellati. Nel 2008 una sua copertina per il New Yorker fece molto discutere i politici e la stampa americana a causa della rappresentazione di Michelle e Barack Obama (l’allora presidente degli Stati Uniti). All’interno dello studio ovale, Obama era mostrato con indosso abiti tradizionali musulmani; sua moglie era vestita in tenuta da guerra; dietro di loro la bandiera americana bruciava.
In carriera Blitt ha realizzato anche diversi libri illustrati per bambini, tutti inediti in Italia. Un sunto del suo lavoro è raccolto nella recente antologia Blitt, pubblicata da Riverhead Books.
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