Ted, un tipo strano è un graphic novel incentrato sulla vita di un ragazzo con la sindrome di Asperger. Il libro è stato realizzato dalla giovane fumettista belgo-messicana Émilie Gleason, che si è ispirata alle esperienze di suo fratello – diagnosticato con la sindrome di Asperger – per creare un’opera dall’approccio surreale ma al contempo realistica, che le è valsa il Premio Rivelazione al Festival di Angoulême 2019. Gleason è tra gli ospiti dell’edizione 2020 del festival BiBOlbul di Bologna (27 – 29 novembre), per la quale ha inoltre realizzato il manifesto.
Il volume – 17 x 24 cm, 128 pagine a colori, 18,00 euro – è pubblicato da Canicola, distribuito nelle librerie e in fumetteria a partire dal 3 dicembre, ma si può già prenotare negli shop online o direttamente presso l’editore.
Di seguito, la descrizione di Ted, un tipo strano diffusa dall’editore e oltre 20 pagine da leggere in anteprima.
Finché le giornate procedono per Ted secondo i suoi piani minuziosi, va tutto bene. Ma un piccolo incidente di percorso è sufficiente a far precipitare la vita del ragazzo nel caos…
Émilie Gleason trae ispirazione dall’esperienza del fratello, a cui è stata diagnosticata la sindrome di Asperger, per descrivere l’odissea quotidiana del protagonista della sua storia: lavoro, amore, sesso, riunioni di famiglia… cose abbastanza normali per la maggior parte delle persone, ma che per Ted assomigliano di più a imprese titaniche.
Con uno stile che oscilla tra il disegno dei bambini, l’Art Brut e la Pop Art, Gleason ci immerge nella prospettiva di questo eroe insolito e ci offre un racconto dinamico, divertente e commovente, che invita a riflettere sui limiti di una società impreparata alle differenze.
Émilie Gleason è nata in Messico nel 1992, e oggi vive in Belgio. Dopo il diploma all’Accademia di Arti Decorative di Strasburgo si è lanciata nel mondo del fumetto e dell’illustrazione, pubblicando graphic novel e libri per l’infanzia.
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