Baru torna con una trilogia generazionale

Questa settimana, Oblomov Edizioni pubblica A caro prezzo, il primo volume di una trilogia intitolata Bella Ciao, scritta e disegnata dal fumettista francese Baru, autore di opere come Autoroute du soleil, Gli anni dello Sputnik e Sulla strada ancora.

A caro prezzo – brossurato, 136 pagine a colori, 20,00 euro – sarà distribuito in fumetteria e libreria dal 28 gennaio 2021 e si può acquistare anche online.

Di seguito la sinossi diffusa dall’editore e una selezione di tavole in anteprima:

A caro prezzo è una vera e propria saga in tre volumi nella quale Baru, autore pluripremiato e pubblicato in tutto il mondo, premio alla carriera al Festival di Angoulême nel 2010, si misura con alcuni tra i grandi temi del Novecento – e ancora oggi di grande attualità – come il razzismo e la rivolta contro lo sfruttamento dei lavoratori immigrati. Con il primo volume di A caro prezzo, arriva in Italia una trilogia fondamentale per il mondo del fumetto.

Un romanzo grafico corale che racconta tre storie legate indissolubilmente tra loro: la storia dell’emigrazione italiana verso la Francia, a partire dalla dolorosa pagina del massacro di Aigues-Mortes, il 17 agosto del 1893, quando un gruppo di immigrati piemontesi impiegati nella raccolta del sale in Camargue, morì lapidato dalla furia di lavoratori francesi, furibondi verso gli stranieri “ladri di lavoro”; un’autobiografia familiare, che Baru, nome d’arte di Hervé Barulea, ricostruisce a partire dai propri ricordi personali e da quelli dei suoi familiari. Ricordi che ricostruiscono il difficile percorso verso l’integrazione, raggiunta a caro prezzo. È, infine, il racconto dell’origine di “Bella ciao” come canzone di rivolta, divenuta inno di resistenza conosciuto e cantato in tutto il mondo. 

a caro prezzo baru
a caro prezzo baru
a caro prezzo baru
a caro prezzo baru

Leggi anche: L’asfalto che scotta di Baru, e la sua “Autoroute du soleil”

Entra nel canale Telegram di Fumettologica, clicca qui. O seguici su Instagram, Facebook e Twitter.