
Dal 15 gennaio al 5 marzo sulla piattaforma Disney+ è stata resa disponibile in streaming – per un totale di 9 episodi a cadenza settimanale – WandaVision, prima serie tv a fare ufficialmente parte del Marvel Cinematic Universe, entrando in continuity con i film usciti a partire dal 2008 e ponendo le basi per le trame delle future pellicole.
Prodotta direttamente dai Marvel Studios, WandaVision è stata supervisionata dalla sceneggiatrice Jac Schaeffer (Attenti a quelle due) e dal regista Matt Shakman (Il trono di spade, Fargo, C’è sempre il sole a Philadelphia), che ha diretto tutte le puntate. Gli interpreti principali sono stati Elizabeth Olsen e Paul Bettany, che hanno ripreso i ruoli rispettivamente di Wanda Maximoff/Scarlet Witch e Visione che avevano nei film degli Avengers.
Benvenuti a Westview
Nei primi episodi della serie, Wanda e Visione – quest’ultimo misteriosamente redivivo nonostante fosse morto nel finale di Infinity War – vivono in una sorta di sitcom in perenne evoluzione, che passa dagli anni Cinquanta ai giorni nostri, citando alcune tra le più celebri serie della storia della tv americana come il Dick Van Dyke Show, Vita da strega e Modern Family.
Visione ha un lavoro da impiegato, Wanda fa la casalinga e i due hanno persino due gemelli, Billy e Tommy. Questo mondo “idilliaco” è stato creato dai poteri di Wanda come modo di affrontare i lutti della sua vita. I suoi genitori avevano perso la vita nel corso di un bombardamento quando lei era ancora piccola e, da adulta, sono scomparsi nel giro di pochi anni tutti i suoi affetti: il fratello Pietro – ucciso dal robot Ultron – e poi il marito Visione, per mano di Thanos, che voleva impossessarsi della Gemma della Mente che gli dava la vita.
Il divieto di seppellire Visione da parte del governo ha gettato nello sconforto la donna, che si è trasferita nella città del New Jersey sigillandola sotto una cupola magica – chiamata Esa per la sua forma esagonale – e tenendo sotto controllo mentale tutti i suoi abitanti, che agiscono secondo le trame da lei pensate. Inoltre, Wanda ha ricreato dal nulla Visione, che non ha alcun ricordo della sua vita precedente a Westview, e i due figli.

Hayword e lo S.W.O.R.D.
Nel frattempo, sulla bolla che racchiude Westview arriva a indagare lo S.W.O.R.D., un’agenzia che si occupa di gestire problemi super-umani e spaziali. Alla sua guida c’è Tyler Hayword, che però presto rivela i suoi cinici scopi: non gli interessa salvare la gente della città “rapita” da Wanda, ma ridare vita ai resti di Visione, di cui lui è in possesso, per creare un’arma invincibile. Per farlo, ha bisogno dell’energia magica di Wanda, che ottiene grazie a un drone inviato all’interno dell’Esa e rispedito fuori dalla ragazza.
Tra gli agenti di S.W.O.R.D. mandati a indagare a Westview, c’è anche Monica Rambeau, figlia di Maria, pilota di aerei e migliore amica di Carol Danvers/Captain Marvel. La ragazza – dopo essere scomparsa per 5 anni a causa dello schiocco di dita di Thanos e aver scoperto al suo ritorno che sua madre è morta di cancro – entra nell’Esa ed è trasformata dai poteri di Wanda in uno degli abitanti di Westview.
Espulsa dall’Esa per mano di Wanda – convinta che lei voglia rovinare la sua vita perfetta – Monica scopre il piano di Hayward e fa di tutto per rientrare nell’Esa e aiutarla. L’energia di Wanda però altera il DNA della ragazza, che acquisisce dei super-poteri (la cui portata alla fine della serie non è ancora chiara).
In realtà, Wanda non sa bene come sia finita a creare l’Esa e alcuni aspetti di Westview sfuggono al suo controllo, come l’improvvisa comparsa di Pietro, apparentemente vivo ma con le sembianze di un’altra persona. Nel frattempo, Hayward riesce a ricreare Visione a partire dai suoi resti originari, che però ora è completamente bianco.

Era Agatha, cari miei
Mentre Wanda fa fatica a gestire la sua vita ideale, si scopre che la sua vicina di casa Agnes è in realtà Agatha Harkness, una strega vecchia di secoli che ha avvertito il grande potere della ragazza ed è arrivata a Westview per manipolarla. Persino il ritorno in scena di Pietro è stato causato da lei. Nel tentativo di scatenare – e assorbire – i poteri di Wanda, Agatha le rivela che lei è una Scarlet Witch, un potente essere magico (e che quindi non è stata la Gemma della Mente a dotarla delle sue capacità).
Nel finale della serie, il Visione creato da Wanda si scontra con quello di Hayward, con il primo che convince il secondo a ritirarsi, perché non c’è motivo di affrontarsi. Wanda – con un nuovo costume – riesce poi a sconfiggere Agatha Harkness e decide di liberare la città di Westview, nonostante questo comporti la perdita dei suoi figli e di Visione, le cui esistenze sono possibili solo all’interno dell’Esa.
Agatha Harkness si ritrova senza poteri e con i ricordi cancellati da Wanda, costretta a diventare una normale abitante di Westview. Il Visione bianco è sparito chissà dove, mentre lo S.W.O.R.D. arresta Hayward per le sue macchinazioni. Dispiaciuta per ciò che ha fatto, Wanda abbandona infine la città, affermando di voler imparare a controllare meglio i propri poteri e capire la sua natura di Scarlet Witch.

E, dopo i titoli di coda…
Nelle scene tra i titoli di coda dell’ultimo episodio – che abbiamo raccontato qui nel dettaglio – Monica Rambeau è avvicinata da una Skrull che afferma di essere stata inviata da un amico di sua madre (probabilmente Nick Fury).
Nel frattempo, Wanda, ritiratasi in una baita di montagna, studia il Darkhold, il mistico libro dei dannati che in precedenza era posseduto da Agatha Harkness. Nella sua testa, però, risuona all’improvviso la voce di Billy e Tommy, che le chiedono aiuto.
Leggi la guida agli episodi di Wandavision
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