
Come succede spesso per i film Marvel, anche The Falcon and the Winter Soldier è un prodotto a sé, fruibile da chiunque, ma allo stesso tempo un tassello incastonabile all’interno di un mosaico più ampio, quello del Marvel Cinematic Universe. Così, nonostante la maggior parte delle trame della serie siano state chiuse con l’ultimo dei 6 episodi previsti, alcune sono state lasciate volutamente (o forse no?) aperte, portando a una serie di interrogativi – per il momento – privi di risposta.
Ci sarà una seconda stagione?
Quando, alla fine dei titoli di coda dell’ultima puntata, il titolo The Falcon and the Winter Soldier si è mutato in Captain America and the Winter Soldier, in molti probabilmente hanno pensato alla possibilità di una seconda stagione con un titolo leggermente diverso. Invece, a poche ore dalla messa in streaming dell’episodio, sono emerse indiscrezioni su un nuovo possibile film dedicato a Capitan America, con protagonista Sam Wilson (interpretato da Anthony Mackie).
Malcolm Spellman, lo showrunner di The Falcon and The Winter Soldier, sarebbe stato incaricato di scrivere la sceneggiatura di questo Captain America 4 assieme a Dalan Musson, uno degli autori della serie tv. E chissà che il titolo del film non possa essere proprio Captain America and the Winter Soldier.
Quale sarà il futuro di John Walker?
Nell’ultimo episodio della serie, John Walker si presenta con un nuovo costume molto simile a quello di Capitan America – ma nero anziché blu – e una nuova identità in maschera: U.S. Agent.
Nelle storie a fumetti di fine anni Ottanta, le vicende di John Walker sono leggermente diverse: deposto dal ruolo di Capitan America in seguito alla sua condotta violenta, il personaggio fu sottoposto a ricondizionamento cerebrale dallo stesso Governo degli Stati Uniti e dotato di un nuovo nome, Jack Daniels (!), oltre che di una nuova identità segreta.

Divenuto così un po’ più docile e – con un costume simile a quello di Capitan America ma nero anziché blu – Walker fu imposto come membro ai riluttanti West Coast Avengers, una squadra degli Avengers che aveva base sulla costa ovest degli Stati Uniti anziché a New York, con il nuovo nome in codice di U.S. Agent, in un ciclo di storie scritto e disegnato da John Byrne. Da lì in poi, Walker divenne un vero e proprio eroe, nonostante i suoi modi parecchio rudi non sempre apprezzati dagli altri supereroi.
Lo U.S. Agent del Marvel Cinematic Universe sarà buono o cattivo? L’ultima puntata ha lasciato intendere che un po’ di eroismo in lui ci sia ancora, però chissà da che parte potrebbe portarlo il futuro. La sua prossima apparizione non è ancora stata annunciata, ma potrebbe essere nel quarto film di Capitan America così come in una delle prossime serie di Disney+ (per esempio Secret Invasion).
Che cosa ha in programma la Contessa Valentina Allegra de Fontaine?
Tra i personaggi di The Falcon and the Winter Soldier che hanno attirato maggiormanete l’attenzione c’è la Contessa Valentina Allegra de Fontaine (Julia Louis-Dreyfus), per i suoi modi di fare misteriosi.
“Val” avvicina John Walker dopo che questi è stato privato del ruolo di Capitan America dal Governo degli Stati Uniti, dicendogli che ha fatto bene ad assumere il siero del super-soldato che lo ha dotato di super-poteri e che in futuro sarà prezioso per alcune importanti persone, invitandolo a rispondere alla sua chiamata. Ed è sempre lei a dare a Walker la nuova identità di U.S. Agent.
Si sa per certo che la Contessa Valentina Allegra de Fontaine tornerà a luglio nel film Black Widow – che sarebbe dovuto uscire prima di questa serie – ma non si sa in quale ruolo. Un’ipotesi è che potrebbe arruolare una nuova Vedova Nera (Yelena Belova, interpretata da Florence Pugh?) come ha già fatto con John Walker.

Ma a quale scopo? Forse si tratta di una Nick Fury al femminile che sta arruolando una propria versione degli Avengers (ricordiamo che in circolazione c’è anche un Visione bianco)? Questo gruppo potrebbe essere il corrispettivo cinematografico dei Thunderbolts o dei Dark Avengers, già noti ai lettori dei fumetti Marvel. Oltretutto, i primi erano guidati nella loro versione originaria da Zemo, che potrebbe benissimo rivelarsi come il capo della Contessa.
Nei fumetti, la Contessa Valentina Allegra de Fontaine apparve per la prima volta nel 1968. Di cittadinanza italiana, era una tra le più abili spie dello S.H.I.E.L.D. – la principale agenzia di spionaggio dell’universo Marvel, presente anche nei film – ed ebbe anche una lunga relazione sentimentale con Nick Fury. Nella serie Secret Warriors del 2009 si scoprì però che la Contessa Valentina Allegra de Fontaine era in realtà una spia russa membro dell’organizzazione terroristica nota come Hydra, di assunse il ruolo di leader, divenendo la nuova Madame Hydra.
Steve Rogers si trova davvero sulla Luna?
In The Falcon and the Winter Soldier non è mai fatta menzione di che cosa sia successo a Steve Rogers dopo il finale di Avengers: Endgame del 2019. All’inizio sembra quasi che sia morto in un dietro le quinte, ma né Sam Wilson né Bucky Barnes ne fanno mai menzione (e nemmeno si preoccupano di chiedere la sua opinione su alcuni punti chiave, come la nascita del nuovo Capitan America). L’opinione pubblica del Marvel Cinematic Universe invece sembra credere che il Capitan America originale si trovi in missione segreta sulla Luna.
Viene da pensare che il velo di omertà fatto calare sulla questione sia stato voluto: di recente sono emerse voci che Chris Evans – interprete per anni di Steve Rogers – avrebbe firmato un nuovo contratto con i Marvel Studios e che sia in procinto di tornare in un paio di film o almeno in qualche apparizione. Forse gli Studios non hanno voluto fare dichiarazioni ferme sul personaggio perché non sapevano nemmeno loro quale destino mettergli in mano.
In ogni caso, considerando che c’è una probabile invasione di Skrull in arrivo – con la serie Secret Invasion prevista per il 2022/2023 – e che Nick Fury si trova da qualche parte nello spazio in compagnia proprio di questa razza mutaforma, chissà che l’ipotesi di un Capitan America sulla Luna non sia da prendere più sul serio.

Will Torres diventerà il nuovo Falcon?
Tra i personaggi secondari ricorrenti della serie c’è Will Torres, un membro della US Air Force alleato di Falcon, interpretato da Danny Ramirez. Nei fumetti, questo personaggio di origine messicana è diventato un ibrido fra uomo e falco in seguito ad alcuni esperimenti effettuati su di lui dallo scienziato pazzo Karl Malus. Quando Sam Wilson ha assunto l’identità di Capitan America, lui è poi diventato il nuovo Falcon.
Nel penultimo episodio della serie, Sam Wilson lascia al ragazzo il suo costume danneggiato nello scontro con John Walker. Chissà allora che anche nel Marvel Cinematic Universe Will Torres non diventi un nuovo Falcon, magari per assistere ancora Sam Wilson nel prossimo film su Capitan America.
Sharon Carter è davvero il Power Broker?
Nell’ultimo episodio di The Falcon and the Winter Soldier viene rivelato – ma solo agli spettatori, mentre gli eroi ne restano ancora ignari – che Sharon Carter è in realtà il Power Broker. Il motivo che ha spinto la ragazza – che in passato ha avuto pure una breve liaison sentimentale con Steve Rogers – a un cambiamento così drastico di personalità non è stato raccontato, anche se si lascia intendere che il motivo sia una vendetta personale, e questo può lasciare pensare che al suo posto potrebbe esserci uno Skrull.
Se fosse così, potremmo rivedere il personaggio nella serie tv Secret Invasion, ma non stupirebbe nemmeno vederla in Armor Wars – lo spin-off televisivo di Iron Man – ora che è rientrata nella C.I.A. e ha accesso alle risorse segrete del governo. Un (probabile) confronto con Sam e Bucky potrebbe arrivare invece nel prossimo film di Captain America.
L’ipotesi che – nella scena tra i titoli di coda dell’ultimo episodio – stesse parlando con il vero Power Broker sembra invece più debole, visto che il suo atteggiamento e il suo tono sembravano quelli di un capo che si rivolge a un sottoposto, non viceversa.

Isaiah Bradley e suo nipote Elijah torneranno?
Se l’arco narrativo riguardante Isaiah Bradley – il super-soldato afroamericano degli anni Cinquanta – sembrerebbe essere concluso con il finale conciliante della serie, qualche sorpresa in più potrebbe esserci in futuro per suo nipote, qui interpretato da Elijah Richardson.
Nei fumetti, Elijah ha ottenuto anche lui forza e agilità, è diventato un supereroe con il nome in codice di Patriot e si è unito agli Young Avengers. Considerando che altri membri degli Young Avengers sono già apparsi sotto varie forme – Cassie Lang/Stature nei film di Ant-Man, Tommy/Speed e Billy/Wiccan in Wandavision – e un altro (Kate Bishop/Occhio di Falco) apparirà nella serie tv Hawkeye, sembra che il gruppo possa prima o poi entrare in scena anche all’interno del Marvel Cinematic Universe.
Visto il finale della serie – con Sam Wilson che fa installare un memoriale in onore di Isaiah nel museo dedicato a Steve Rogers – chissà che Eliah non possa trovare ispirazione e decidere di diventare un eroe anche lui.
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