L’illustratore americano Oliver Hibert è autore di una serie di tarocchi intrisi di un’estetica psichedelica e lisergica, che attinge dalla cultura alternativa degli anni Sessanta e dalla tradizione dei tarocchi per elaborare un immaginario moderno, distorto e ricco di colore.
Di seguito, una selezione dei 78 tarocchi di Hibert (a destra), messi a confronto con quelli di Rider-Waite (a sinistra) – i più popolari nella cultura anglosassone – a cui l’artista americano si è ispirato (il cui set è acquistabile online).
Oliver Hibert è un illustratore nato a Seattle e residente in Arizona. I suoi lavori sono apparsi su campagne pubblicitarie, scarpe, skateboard, riviste o copertine di dischi (ha collaborato con band di rock psichedelico come The Flaming Lips o Wooden Shjips). Il libro Eye See You: The Art of Oliver Hibert raccoglie molti interessanti e affascinati esempi della sua attività.
Oltre che alla musica e all’estetica alternativa anni Sessanta, la sua arte è ispirata anche al fumetto, come spiega in una intervista alla rivista Heavy Metal: «Adoro i vecchi fumetti, soprattutto i vecchi classici horror. E ovviamente anche i fumetti e i cartoni animati psichedelici. I fumetti mi piacciono ma non mi considero un fan accanito. Non sono appassionato di una serie in particolare. Colleziono ciò che mi sembra figo e interessante».
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