L’ex portiere di calcio Pino Taglialatela – noto ai tempi in cui giocava per il Napoli con il soprannome di Batman – è stato citato in giudizio da DC Comics per l’utilizzo di un logo molto simile a quello del supereroe.
«Inizia tutto nel 1995 e dal soprannome di Batman: la DC Comics ci ha aggredito e il vero Batman si è scagliato contro di me. Mi hanno detto di rimuovere il marchio, che non è quello di Batman ma Pino Bat» ha spiegato Taglialatela nel corso di un’intervista radiofonica. «Volevo registrare il marchio con l’agenzia che mi segue ma perché l’ho creato io e non è proprio un pipistrello. In realtà ero appassionato di Goldrake e quel marchio richiama l’alabarda spaziale. Il Pino Bat lo rimuoveremo, ma per una questione affettiva non voglio perdere il marchio, fa parte della mia carriera.»
L’ex portiere – attivo dalla metà degli anni Ottanta fino ai primi anni Duemila, vincitore da riserva di uno Scudetto con il Napoli nel 1986-1987 – ha comunque affermato di non voler produrre merchandising con il proprio marchio.
Proprio di recente, la stessa DC Comics ha trovato un accordo per una questione simile, sempre in ambito calcistico, con la società spagnola del Valencia CF, che utilizzava il pipistrello – simbolo della città da secoli – nel proprio logo.
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