
Coconino Press pubblica Vecta, il fumetto di debutto di Luca Tieri, un autore italiano che ormai da anni vive in Giappone. Come evidente dalle tavole che mostriamo in anteprima, il lavoro di Tieri è un vero e proprio “gaijin manga”, cioè un fumetto realizzato da un autore non giapponese ma che rispetta i canoni del manga.
Vecta trae infatti ispirazione dall’immaginario degli anime e dei fumetti di fantascienza nipponici degli anni Ottanta e Novanta, guardando alle opere di mangaka come Masamune Shirow o Katsuhiro Otomo.
Il volume – brossurato, 240 pagine a colori e in bianco e nero, 22 euro – è distribuito in fumetteria e libreria dal 22 luglio e si può acquistare anche online.
Di seguito la descrizione del libro diffusa dall’editore e le prime tavole del fumetto.
Tokyo, anno 2055. Telemaco, programmatore e abile hacker, e Irina, giovane ex pilota di turbomoto e ghost writer, si ritrovano a ideare per il governo una creatura virtuale dalle straordinarie capacità interattive. Nasce così Vecta, un’interfaccia con le sembianze di una bella e misteriosa ragazza… ma le cose si complicano, e con l’aiuto della stessa Vecta i protagonisti scopriranno ben presto che dietro il progetto si nascondono intrighi politici, sordidi interessi e servizi segreti deviati. Una storia che sfreccia a gran velocità tra bande di bike girls, corse clandestine e sfide ai motosimulatori, furti di cyber-dati e poliziotti corrotti, fino al sorprendente finale in cui Irina farà i conti con i traumi e i fantasmi del suo passato.










Luca Tieri è nato a Torre del Greco (Napoli) nel 1978 e vive a Tokyo. Illustratore e fumettista, ha iniziato la sua carriera collaborando con diverse band e riviste della scena underground italiana e internazionale (BAM! Magazine, The Artist, Vice, la Repubblica XL). Nel 2006 ha presentato al San Diego Comicon la raccolta di illustrazioni Bubble Sketchbook. Nel 2009 ha realizzato per la Atlantic Records la copertina dell’album Beautiful Mess di Jason Mraz. Nel 2010 ha allestito la personale Mondo Sogno in Giappone, dove si è trasferito continuando la sua attività di illustratore per giornali e riviste, copertine di dischi, eventi e brand streetwear. Nel 2019 si è tenuta a Tokyo la sua seconda personale, Turbogirl: tra i soggetti delle opere presentate in mostra anche i personaggi poi confluiti in Vecta, il suo primo graphic novel.
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