Nippon Monogatari, di Elisa Menini (Oblomov)

Elisa Menini è ormai un’esperta di leggende e racconti del folclore giapponese. La giovane autrice ha esordito autoproducendo raffinati albi di grande formato contenenti adattamenti a fumetti di racconti popolari giapponesi ed è poi passata a pubblicare lo stesso tipo di storie per Oblomov Edizioni, la casa editrice di Igort, artista da sempre sensibile all’estetica e all’immaginario giapponese.
Nippon Monogatari è il terzo libro di Menini, un tomo che va a concludere una trilogia in cui l’autrice ha scelto e reinterpretato con fedeltà estetica e narrativa storie secolari che fanno parte della tradizione di un Paese lontano ma col quale l’autrice trova affinità e una sorta di simbiosi artistica.
Questo volume si concentra sulla figura di Kintaro, personaggio popolare nei racconti orali ma anche nel teatro Kabuki e Nō, citato in opere di finzione di ogni tipo, anche moderne (persino nel manga erotico Golden Boy di Tatsuya Egawa). In questa storia, il giovane e indomito Kintaro è impegnato nell’impresa di raggiungere la cima del monte Fuji per raccogliere l’acqua miracolosa con cui salvare la vita a sua madre, gravemente ammalata, ed è aiutato da un gruppo di fedeli e buffi amici.
Con Nippon Monogatari Menini si conferma abile nel far recitare i suoi personaggi in tavole di ampio respiro che prendono ispirazione più dalla tradizione dell’illustrazione giapponese antica che dal mondo dei manga, in un gioco di rimandi culturali elegante e intenso.