
C’è un nuovo Stregone Supremo nell’universo Marvel. Anzi, una Stregona. Come anticipato da mesi, infatti, a marzo Clea sarà protagonista della testata Strange di Marvel Comics, in cui raccoglierà il mantello di Dottor Strange, morto negli avvenimenti raccontati nella saga The Death of Doctor Strange.
Scritta da Jed MacKay (autore anche di Death of Doctor Strange) e disegnata da Marcelo Ferreira (Amazing Spider-Man), Strange vedrà infatti Clea proteggere la Terra da forze oscure mentre cerca un modo per riportare in vita il Dottor Strange.
Creata da Stan Lee e Steve Ditko nel 1964, Clea apparve per la prima volta su Strange Tales 126. Originaria della Dimensione Oscura, appartenente alla razza di guerrieri Faltine, è la nipote di Dormammu, uno degli avversari più noti del Dottor Strange. Anche lei è in grado di padroneggiare le arti mistiche a un livello molto alto, grazie anche all’aiuto di Stephen Strange, che negli anni è stato anche suo maestro.
Lo sceneggiatore Jed MacKay ha spiegato che mentre Stephen Strange si è sempre reputato come un sorta di dottore che tramite i propri poteri di mago cercava di curare i mali del mondo, Clea «viene da una stirpe di rapaci conquistatori, e le sue opinioni sul modo corretto di adempiere ai suoi doveri saranno influenzati dalla sua discendenza. Non è nemmeno un’umana, ma una regina aliena, erede del titolo di signore della guerra, e vedremo come questo la influenzerà nella posizione di Stregone Supremo».
Clea se la dovrà vedere principalmente con Harvestman, un nuovo e misterioso nemico che cercherà di impedirle in tutti i modi di riportare Stephen Strange in vita. «Harvestman è il riflesso oscuro dello Stregone Supremo. Dove lo Stregone Supremo è vita, magia e cuore pulsante del mondo, Harvestman è morte, ombre e rancore», ha detto MacKay.
Strange 1 sarà pubblicato negli Stati Uniti da Marvel Comics il prossimo 2 marzo. Di seguito alcune pagine in anteprima diffuse da ComicBook.com:





Leggi anche:
- Spider-Man, Wolverine, Hulk e Ghost Rider riformano i Nuovi Fantastici Quattro
- Grant Morrison, Brian Vaughan e Tom King pubblicano con Substack
- “Non siamo più vivi” fotografa le storture della società contemporanea
Entra nel canale WhatsApp di Fumettologica, clicca qui. O seguici su Telegram, Instagram, Facebook e Twitter.