
Nella prossima asta di Little Nemo Art Gallery di Torino, che si svolgerà il 30 aprile, sarà messo in vendita un albo di Topolino molto particolare, un oggetto che non si pensava che potesse esistere, il Sacro Graal del collezionismo Disney: una copia del numero 3089 con la copertina dedicata a Charlie Hebdo, mai pubblicato in edicola.
«Un documento storico che testimonia come da sempre il settimanale Topolino si è rivelato specchio della realtà dei nostri tempi», come ha commentato Sergio Pignatone, titolare della casa d’aste, confermandoci le voci che circolavano da giorni nei gruppi di appassionati disneyani.
A un mese dall’attentato contro la redazione del giornale satirico francese la redazione di Topolino aveva diffuso una copertina del numero che sarebbe dovuto uscire il 10 febbraio 2015, disegnata da Stefano Turconi e rappresentante Topolino e Paperino che alzano al cielo una matita, circondata da persone di tutto il mondo che compiono lo stesso gesto.
L’illustrazione fu però ritenuta non adeguata da Disney a causa delle «modalità di utilizzo dei personaggi», forse anche a seguito di un articolo di Pietrangelo Buttafuoco su Il Sole 24Ore che la criticava aspramente. Il risultato fu che la copertina di Topolino 3089 fu cambiata all’ultimo momento con un’altra, sempre di Turconi ma dedicata alla serie Pippo Reporter.
Si pensava che della copertina “incriminata” esistesse solo l’anteprima pubblicata nel numero precedente e online, e che le poche copie stampate fossero state distrutte. In un commento sul forum del Papersera, Fausto Vitaliano, sceneggiatore Disney e compagno di Valentina De Poli, all’epoca direttrice del settimanale, ipotizza però che si tratti di una copia staffetta come quelle che regolarmente arrivano in redazione, di solito stampate in una cinquantina di esemplari. Su Facebook, ne ha anche mostrata una in proprio possesso, quella destinata appunto alla direttrice, dimostrando che l’albo in asta da Little Nemo non è l’unico esemplare ancora esistente.
Posted by Fausto Vitaliano on Wednesday, March 23, 2022
Vitaliano, criticando chi ha offerto l’oggetto alla casa d’aste, aggiunge che solitamente le staffette non circolano fuori dalla redazione. La presenza di una di esse in asta da Little Nemo è un caso fuori dal comune, e l’albo è destinato a diventare l’oggetto da collezione Disney più raro in Italia, se non nel mondo. Cosa che giustifica la cifra di base d’asta di 2.300 euro con cui sarà presentata il 30 aprile.
Leggi anche:
- Perché “Zio Paperone e la disfida dei dollari” è così importante
- La casa di Paperino, il nuovo gadget di “Topolino”
- Alex Bertani sta cambiando Topolino
Entra nel canale WhatsApp di Fumettologica, clicca qui. O seguici su Telegram, Instagram, Facebook e Twitter.