
Venerdì 25 marzo è morto a 86 anni il disegnatore Birago Balzano, noto per essere stato disegnatore del personaggio di Zora, la sexy vampira ideata da Renzo Barbieri e scritta da Giuseppe Pederiali.
Nato a Trinitapoli, provincia di Foggia, il 5 gennaio 1936, si trasferì a soli 15 anni a Milano con la famiglia, e lì studiò all’Accademia di Belle Arti di Brera e all’Istituto d’Arti Cimabue. Il suo esordio nel mondo del fumetto fu a 18 anni sulla serie western Capitan Audax dell’Editoriale Corno. Negli anni Sessanta disegnò storie di Capitan Miki per la Dardo, Piccolo Ranger e Un ragazzo nel far west per le Edizioni Audace, l’attuale Sergio Bonelli Editore, e per altri editori.

Il personaggio per cui era più noto, però, era la vampira Zora, protagonista di una serie erotica pubblicata dal 1972 e il 1985, di cui disegnò 270 episodi su 288. Zora apparteneva a quel filone che univa erotismo e horror, spesso con protagonista vampire o donne-mostro, e che ebbe un notevole successo negli anni Settanta: Sukia, Jacula, Yra, Ulula… Zora era certamente la più famosa, tanto che i Manetti Bros nel 2000 hanno tratto dalle sue avventure il film Zora la vampira.
Dalla metà degli anni Ottanta, quando il successo del fumetto erotico iniziò a scemare, Balzano tornò a collaborare con Editoriale Dardo su nuove storie di Capitan Miki, lavorò come disegnatore interno alla Bonelli, ritoccando e correggendo le tavole di altri autori, e illustrò per Edizioni If i racconti inediti del Grande Blek.
I fumetti di Zora la vampira sono stati ristampati di recente da Editoriale Cosmo.
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