
Zerocalcare ha pubblicato un lungo post su Facebook per prendere le distanze da come è stata riportata una sua intervista concessa a 7, il settimanale del Corriere della Sera, in cui l’autore ha parlato in parte anche della guerra in Ucraina.
Nelle sue intenzioni, Zerocalcare spiega su Facebook che avrebbe preferito non discutere della guerra, sintetizzando: «non mi chiedete cose sulla guerra, non ne so un cazzo, sono confuso, preferisco ascoltare anziché parlare».
«Al momento tra virgolettati decontestualizzati e operazioni de gadget di dubbio gusto sta uscendo una cosa che è praticamente il contrario di quello che è il senso dell’intervista e del disegno», ha scritto il fumettista, dicendosi contrariato dall’uso del virgolettato nel titolo dell’intervista, che non sarebbe una sua dichiarazione diretta ma un’interpretazione delle sue considerazioni generali.
Il riferimento al “gadget” riguarda una bandiera dell’Ucraina allegata alla versione cartacea della rivista, che in copertina ha un’illustrazione di Zerocalcare e riporta la dichiarazione «sono contro alcune guerre ma non sono un pacifista. Ci sono quelle di liberazione, no?» a lui attribuita. L’autore in questo caso critica la scelta del giornale di affiancare una bandiera nazionale a un suo disegno e a un virgolettato decontestualizzato.
«La verità è che non mi fido della sintesi delle interviste e quindi non ci provo neanche in quella sede a fare ragionamenti complessi sapendo che saranno ridotti perché non c’è spazio per riportarli», ha aggiunto, proseguendo con un elenco di otto punti in cui prova a mettere in chiaro il suo pensiero riguardo alla guerra in corso.
Ciao, siccome ho fatto un intervista (settimane fa, ma uscita oggi) in cui sostanzialmente dicevo “NON MI CHIEDETE COSE…
Posted by (Z)ZeroCalcare on Friday, March 25, 2022
Non è la prima volta che Zerocalcare si lamenta di come i giornali riportano le sue interviste. Già lo scorso novembre, in occasione della pubblicazione della sua serie tv per Netflix e della conseguente esposizione mediatica che ha ricevuto, Zerocalcare aveva postato sui social un fumetto per criticare l’uso dei titoli virgolettati dei giornali nelle sue interviste.
Secondo l’autore, i virgolettati dei titoli degli articoli dei giornali erano frasi non dette direttamente, ma estrapolate da sue considerazioni più ampie, che inoltre lo facevano apparire come una sorta di vittimista.
Entra nel canale WhatsApp di Fumettologica, clicca qui. O seguici su Telegram, Instagram, Facebook e Twitter.