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Il nono e ultimo episodio di She-Hulk: Attorney at Law – la più recente serie tv dei Marvel Studios disponibile dal 18 agosto su Disney+ – presenta una scena fra i titoli di coda, come da tradizione delle produzioni Marvel, che anticipa alcuni possibili scenari futuri di alcuni personaggi della.
Il protagonista è Emil Blonsky/Abomination (Tim Roth), tornato nella prigione di Damage Control dopo il finale della stagione. A un certo punto, però, si apre un portale magico, da cui spunta fuori Wong (che era già apparso in alcuni precedenti episodi della serie). Questi si scusa per il ritardo, e Blonsky gli dice «ti hanno tirato dentro a un’altra serie, vero?», scherzando sul fatto che ultimamente il personaggio interpretato da Benedict Wong è quasi ovunque. «Siamo nell’epoca d’oro della TV», gli risponde lo stregone (in originale, «We’re really in an era of Peak TV»).
Il nuovo Stregone Supremo della Terra – che ha ereditato il titolo dal Doctor Strange durante il blip – sembra essere anche il nuovo uomo ovunque di questa Fase 4 del Marvel Cinematic Universe, un po’ come il Nick Fury degli esordi. In meno di un anno e mezzo Wong è infatti apparso in Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli e Spider-Man: No Way Home e ha avuto un ruolo da co-protagonista in Doctor Strange nel Multiverso della follia, prima di arrivare anche in She-Hulk: Attorney at Law.
Prima di sparire entrambi all’interno del portale, diretti verso Kamar-Taj, Blonsky poi chiede se lì c’è il wifi. Questo sembra un riferimento al primo Doctor Strange, in cui Wong allungava un biglietto a Stephen Strange, appena arrivato a Kamar-Taj, e questi gli chiedeva «E questo cos’è, un mantra?», scoprendo invece che si trattava proprio della password del wifi.
Per ora non è dato sapere però dove riappariranno in futuro Wong e Abomination dopo questa scena fra i titoli di coda di She-Hulk, dato che nessuno dei due è stato al momento annunciato per le produzioni future dei Marvel Studios. E nemmeno si può intuire quale possa essere il legame fra i due, oltre a quello che già sappiamo (ovvero al fatto che entrambi hanno combattuto nel circuito delle lotte clandestine, come visto in Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli).
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