Publishers Weekly, rivista americana tra le più influenti nel mondo dell’editoria internazionale, ha stilato sul sito online la propria lista dei migliori fumetti distribuiti negli Stati Uniti nel 2022. Sono in tutto 4 e al momento nessuno di essi è stato tradotto in italiano.
A Career in Books: A Novel About Friends, Money, and the Occasional Duck Bun, di Kate Gavino (Plume). È la storia di tre ragazze americane di origine asiatica che vogliono sfondare nell’editoria, ma la loro strada sarà tutta in salita tra problematiche sociali e lavorative.
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The High Desert: Black. Punk. Nowhere, di James Spooner (Harper). La storia autobiografica di James Spooner, tatuatore e disegnatore afroamericano, già autore del documentario Afro-Punk, che racconta le sue vicissitudini di gioventù nel deserto californiano, dove è cresciuto in una comunità di punk.
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Smahtguy: The Life and Times of Barney Frank, di Eric Orner (Metropolitan). È il primo graphic novel di Eric Orner, autore della striscia The Mostly Unfabulous Social Life of Ethan Green, ampiamente diffusa e nota nella comunità gay americana negli anni Novanta. È la biografia del politico statunitense Barney Frank, uno dei primi membri del Congresso dichiaratamente gay e difensore dei diritti civili della comunità LGBTQ.
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Who Will Make the Pancakes: Five Stories, di Megan Kelso (Fantagraphics). Un’antologia di cinque storie brevi in cui Megan Kelso, autrice dalla carriera trentennale che ha spaziato dall’autoproduzione ai graphic novel fino alle strisce per il New York Times, racconta storie intimistiche, d’adolescenza e di vita familiare.
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Leggi anche: I 10 migliori fumetti del 2022, secondo il Washington Post
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