L’arte della sceneggiatura. 21 scrittori di fumetti insegnano i segreti del loro mestiere, a cura di Laura Scarpa (2006)
Andare a lezione dai Maestri. Questa è l’idea alla base dell’agile manualetto pubblicato da Coniglio Editore nel 2006 attingendo a interviste uscite sulla rivista Scuola di fumetto. Ventuno sceneggiatrici e sceneggiatori raccontano il proprio approccio alla scrittura di un fumetto.
Il ventaglio di nomi è molto ampio, anche se comprende esclusivamente autori di fumetto seriale. A renderlo interessante è la varietà anagrafica, stilistica e di provenienza di chi è intervistato, da giganti classici come Sergio Bonelli (indicato ovviamente con il nom de plume Guido Nolitta), Carlo Chendi e Gino D’Antonio agli allora “giovani sulla cresta dell’onda” Roberto Recchioni e Paola Barbato, passando per Tiziano Sclavi, Patricia Martinelli e Giancarlo Berardi.
Gli intervistatori Laura Scarpa e Davide Barzi sono bravi a portare con ognuno il discorso sulle caratteristiche che ne differenziano metodo o background da quelli altrui. Con Alfredo Castelli, ad esempio, parlano dell’importanza della sua immensa libreria; con Mauro Boselli della documentazione alla base delle opere; con Tito Faraci delle difficoltà a scrivere in contemporanea personaggi diversissimi come Topolino, Diabolik e Dylan Dog; con Antonio Serra della difficoltà a fare fantascienza negli anni Duemila. In fondo a ogni intervista sono presentate un paio di tavole di sceneggiature affiancate alle tavole disegnate, per poter vedere il risultato finale della tecnica dell’autore o dell’autrice.