ATTENZIONE: QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER

Sul numero 10 di Strange, pubblicato questa settimana negli Stati Uniti, è stato raccontato come ha fatto il Doctor Strange a tornare dal mondo dei morti, dove era finito nel 2021 nella storia La morte di Doctor Strange.
Anche se defunto, Stephen Strange era diventato lo Stregone Supremo del regno dei morti (con un aspetto decisamente invecchiato), trovandosi in tale ruolo a scontrarsi con la sua amata Clea, che nel frattempo aveva preso il suo posto sulla Terra. I due però si sono trovati ad affrontare insieme una minaccia comune: il cadavere del supereroe Sentry, che ha preso vita come contenitore di un milione di anime morte.
In Strange 10 – realizzato dallo sceneggiatore Jed MacKay e dal disegnatore Marcelo Ferreira – Doctor Strange e Clea si ritrovano a un passo dalla sconfitta, ma proprio all’ultimo momento possibile lei decide di baciarlo, pur mettendo a rischio il tessuto della realtà. Invece, i due si fondono in un unico essere super potente, dotato di quattro braccia, che afferma di chiamarsi “Strange” e che riesce a sconfiggere il proprio nemico.

Dopo la separazione, Stephen Strange torna poi in vita, visto che il suo scopo nel mondo dei morti si è ormai concluso. In pratica, la soluzione narrativa scelta dagli autori di Marvel Comics è umolto simile a quella di La bella addormentata nel bosco, il classico di Walt Disney in cui il principe risvegliava la protagonista, Aurora, con un bacio.
Il ritorno del Doctor Strange era comunque già stato pre-annunciato da Marvel Comics lo scorso dicembre. A partire da marzo, infatti, lo Stregone Supremo sarà protagonista di una nuova serie regolare intitolata Doctor Strange, che vedrà lo stesso MacKay ai testi e lo spagnolo Pascual Ferry ai disegni.
Leggi anche:
- Marvel annuncia un crossover fra Wolverine e Ghost Rider
- Marvel rilancia Pantera Nera
- Marvel ha modificato i super poteri di Daredevil
Entra nel canale Telegram di Fumettologica, clicca qui. O seguici su Instagram, Facebook e Twitter.