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La scorsa settimana, negli Stati Uniti, Marvel Comics ha pubblicato il numero 12 di Punisher, la maxiserie sceneggiata da Jason Aaron e disegnata da Jesús Saíz e Paul Azaceta, che ha comportato importanti cambiamenti allo status quo del personaggio e che qui giunge al termine.
Il Punisher è diventato il killer supremo della Mano, il clan giapponese di ninja assassini nemico di Daredevil ed Elektra che fu creato da Frank Miller negli anni Ottanta. A convincere Frank Castle è stata l’Arcisacerdotessa della Mano, che ha riportato in vita in vita Maria, la moglie da tempo defunta del vigilante.
Nel numero 11 di Punisher, gli autori hanno però raccontato un ulteriore retroscena del rapporto fra Frank Castle e Maria, che ha gettato una nuova luce sulle origini del Punisher: un attimo prima della sparatoria che avrebbe portato alla sua morte e a quella dei loro figli, la donna stava infatti per chiedere il divorzio al marito. L’albo si era poi concluso con Maria che – infuriata per aver scoperto tutto quello che Frank Castle ha fatto dopo la sua morte in nome suo e dei loro figli – prende una pistola e spara al marito.
Questo numero 12 di Punisher si apre dunque con il protagonista, ferito, che sta per essere ucciso dall’Arcisacerdotessa della Mano, ma che viene salvato all’ultimo momento da un gruppo di supereroi composto da Capitan America, Doctor Strange, Wolverine, Vedova Nera e Moon Knight.
Imprigionato nei sotterranei del Sanctum Sanctorum del Doctor Strange, il Punisher viene poi curato dallo stesso Stregone Supremo, che estrae dal suo corpo i proiettili (di origine mistica) sparati da Maria. Secondo Strange, il vigilante è inoltre rimasto privo dei poteri della Bestia, il demone a cui è devota la Mano.
Prima che gli eroi possano decidere il fato di Frank Castle, quest’ultimo riceve una visita di Maria, irritata per il fatto che suo marito abbia massacrato migliaia di persone in nome suo e dei loro figli. La donna dice dunque di aver venduto le proprietà del Punisher e di essersi tenuta per sé l’altra metà, donando la restante parte in vari enti di beneficenza a nome dei loro bambini.
Il Punisher poi si sottrae al giudizio di Capitan America e degli altri utilizzando il potere della Bestia rimasto dentro di lui per scomparire fra le fiamme. A quel punto, il Doctor Strange afferma di non riuscire più a rintracciarlo, perché Frank Castle non si trova più sul loro piano di esistenza, ovvero che «Il Punisher… non esiste più».
Punisher 12 infine si conclude con Maria che piange commossa, mentre si allontana in auto dal suo ex marito con le borse piene di soldi, nelle quali è presente anche un test di gravidanza dall’esito positivo.

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