Una seconda stagione di One Piece – la serie tv ispirata all’omonimo manga di Eiichiro Oda – non è ancora stata ufficializzata da Netflix, ma a quanto pare la produzione si è già portata avanti con i lavori.
Nel corso di un’intervista con Variety, Marty Adelstein – amministratore delegato di Tomorrow Studios, che ha co-prodotto la serie insieme a Eiichiro Oda e alla casa editrice giapponese Shueisha – ha infatti affermato che le sceneggiature sono già pronte e che la seconda stagione di One Piece potrebbe essere resa disponibile su Netflix fra un anno, se si iniziasse a girarla subito.
La conferma è giunta anche da Backy Clemens, la presidentessa di Tomorrow Studios, che ha considerato però come lo sciopero di sceneggiatori e attori attualmente in corso farà probabilmente slittare queste tempistiche: «Realisticamente, se ci muoviamo con sveltezza, ci vorrà un anno, si spera, e c’è la possibilità. Tra un anno o al massimo 18 mesi potremmo essere pronti per la messa in onda».
Da Netflix non è giunta ancora alcuna conferma, ma Clemens si è dimostrata ottimista, dicendo che già gli algoritmi della piattaforma streaming avevano previsto un buon successo per One Piece e che «nelle telefonate successive al lancio, ci è stato detto che abbiamo superato le aspettative, e anche questo è fantastico». Nella prima settimana di programmazione, infatti, One Piece è stata la serie tv di lingua inglese più vista al mondo su Netflix, come abbiamo raccontato nei giorni scorsi.
«Credo che stiano valutando le varie possibilità sul numero di episodi da realizzare, forse li spezzeranno» ha infine concluso la produttrice. «Mi pare che stiano cercando di capirlo in questi giorni. Sospetto che avremo notizie la prossima settimana o in quella successiva. Sembra che ci sia una grande voglia di continuare e di trovare una strategia a lungo termine. Quindi stiamo solo aspettando.»
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